martedì 11 febbraio 2014

Correre di notte: nel buio, nel silenzio, in un'ora magica

Si può correre di notte, basta usare qualche accorgimento
Questa non era "solo" una corsa di notte. E' stata la mia 
prima Via del Sale di corsa, con altri due papà: 
Simone (nella foto) e Renzo.
Certi post vanno scritti di notte. Come questo. Perché qui si parla di chi corre di notte.
No, non è uno scherzo. E nemmeno una follia. Se sei un papà che ha voglia di correre (e magari hai la fortuna di lavorare vicino o addirittura da casa), potresti approfittare di un'ora magica.

Quella quando i cuccioli sono a letto. Quando hai già aiutato la dolce metà a raccogliere due o trecento giocattoli o parti di giocattoli da terra. Quando senti il rumore del respiro dei bambini. Quando lei ti dice "Ti aspetto di là".

"Un attimo". Perché sì, è un attimo. Un attimo che può durare una ventina di minuti. Puoi farlo, basta che segui qualche accorgimento.

La cena: fai in modo che sia piuttosto leggera, anche se sempre bilanciata in proteine e carboidrati (il toast della colazione va benissimo). Se avete preparato un piatto di pasta, mangiane un po' meno del solito. Poi un uovo, una mozzarella, del prosciutto o, meglio ancora, un pesce al cartoccio (hai mai pensato che oltre a essere ottimo e leggero, non sporca il forno?).

Fai passare due/tre ore dalla cena. Alle 22 o alle 23 c'è da augurarsi che i cuccioli stiano dormendo.
Prepara l'abbigliamento da corsa, con particolare cura alla maglietta: quando vai a correre di notte il tuo addome deve rimanere ben caldo. Se c'è un filo di brezza, usa l'accorgimento del foglio di giornale, ancora il preferito dei ciclisti. Una pagina doppia, piegata in due e messa tra la maglia e il gilet sarà perfetta. Usa assolutamente un gilet catarifrangente, per la tua sicurezza.

E procurati un accessorio utilissimo, la lampada frontale: la trovi facilmente online o al Decathlon.

Prendi le chiavi di casa, avvolgile nella pellicola ed esci a correre per circa 20, 25 minuti. Il silenzio della città, o del paese, ti sorprenderanno. E ti soprenderà l'intensità del rumore dei tuoi passi. 

Quando rientri in casa, fai piano. Controlla l'euforia del momento, perché è un bel momento. Dopo la doccia, l'ideale per il tuo recupero (e per dormire bene) è prendere 200 / 300 grammi (una bella tazza) di latte parzialmente scremato caldo.

Fatto questo, a nanna. Ah, prima però dai un bacio ai piccoli, stando attento a non svegliarli (provocheresti reazioni orrende in quella che ti aspetta a letto). Non serve che ti dica altro.

Nessun commento: